I benefici del Ganoderma Lucidum

I benefici del Ganoderma Lucidum

 

Di seguito riportiamo alcune caratteristiche del Ganoderma Lucidum ed in particolare del caffé al Ganoderma Lucidum.

Perché quindi dovrebbe essere così interessante per tutti questa bevanda?

Perché alcuni di noi naturalmente riescono a tollerare l’ effetto acidificante del caffè ma alcuni di noi per motivi di varia natura, non sono in grado di farlo e in maniera più o meno rassegnata devono limitare l’ uso oppure hanno dovuto definitivamente smettere di assumerlo.

Con l’ aggiunta di questa spora alla nostra bevanda nazionale Gourmet darebbe dunque speranza agli amanti del caffè.

Le percentuali di ganoderma contenute nel prodotto Gourmet non hanno quindi effetti curativi ma puntano solamente a rendere possibile la degustazione del suo aroma a tutti, anche a coloro che per problemi di acidità finora hanno dovuto rinunciarvi.

Siamo la prima azienda che lo propone in Italia, ma questa bevanda è già diffusa in Cina ed anche in molti paesi d’ Europa (Ungheria, Paesi Bassi, …) da diversi anni nella versione solubile.

Torrefazione Gourmet con questo investimento intende non solo creare un nuovo prodotto in cui crede ma investire in un progetto Cina/Italia ch4e da una nuova luce alla cooperazione tra questi paesi e che vuole ridare speranza alle aziende italiane che, per la qualità, il prestigio e le intuizioni che hanno, ci hanno resi famosi in tutto il mondo.

Effetti a livello cardiovascolare

Questo è sicuramente l'ambito per il quale il Reishi trova il maggior impiego. Vari studi hanno, infatti, dimostrato il suo effetto a livello dei principali elementi predisponenti dell'aterosclerosi, dell'infarto miocardico e ictus cerebrale:

  • inibizione dell'aggregazione piastrinica, e quindi riduzione del rischio di trombosi
  • riduzione della pressione arteriosa, agendo in maniera similare ai comuni farmaci “ACE inibitori”
  • riduzione dei livelli di colesterolo
A tal proposito, è interessante notare che il suo meccanismo d'azione è il medesimo dei più comuni farmaci ipo-colesterolizzanti. Agisce, infatti, da un lato riducendo la sintesi di colesterolo endogeno, e dall'altro limitando l'assorbimento di quello introdotto con gli alimenti.

Viene proposto ai pazienti in diversi formati: in polvere, in capsula, in estratti alcolici. in decotti acquosi, o accompagnato con diverse bevande, tra cui il caffè.

Effetti sul sistema immunitario

In oriente, Reishi è da molti anni prescritto per supporto, a lungo termine, del sistema immunitario. La sua azione immunostimolante può essere sfruttata in ambito oncologico. Una ricerca ha dimostrato un aumento della risposta immune nei confronti delle cellule neoplastiche, in pazienti trattati con Reishi. Oltre a ciò, questi pazienti, manifestavano meno effetti collaterali da chemioterapia e una ripresa post-operatoria più rapida.

  • Questo effetto immunostimulante si è rivelato utile anche nel trattamento di patologie virali come: Herpes simplex tipo 1 (HSV-1) e tipo 2 (HSV-2)
  • Virus Influenzale A (Flu A)
  • Epstein-Barr virus, agente eziologico della mononucleosi
  • HIV, agente eziologico della AIDS

Recenti esperienze cliniche hanno inoltre evidenziato proprietà anti-infiammatorie di questo fungo, che lo rendono utile anche per il trattamento di patologie infiammatorie a carattere cronico, come l'artrite reumatoide.

Indicazioni cliniche specifiche

  • Insonnia
  • Stanchezza
  • Invecchiamento precoce
  • Disturbi legati all'altitudine (mal di montagna)
  • Miotonia distrofica
  • Problemi cardiovascolari
    • Aritmia
    • Dispnea
    • Precordialgie
    • Palpitazioni
  • Allergie
    • Eczema
    • Asma
    • Intolleranza alimentare
  • Problemi broncopolmonari
    • Tracheite
    • Bronchite cronica
    • Bronchite asmatiforme
  • Problemi gastroenteriche
    • Stipsi
    • Epatite A, B, C
    • Steatosi epatica
  • Cancro
    • Carcinoma nasofaringeo
    • Leucemia mieloide acuta
  • Supporto immunologici
  • Leucopenia
  • Mononucleosi infettiva
  • Artrite reumatoide

Effetti collaterali

In letteratura, non sono riportati particolari effetti tossici, se non rari problemi digestivi ed eruzioni cutanee. Bisogna prestare, tuttavia, una certa cautela nell'utilizzo di tale fungo in certe categorie di pazienti:

  • pazienti in terapia anticoagulanti, per gli effetti fluidificanti del sangue
  • pazienti in cura con ipoglicemizzante, a causa degli effetti di riduzione della glicemia e di stimolazione nel rilascio di insulina
  • pazienti trattati con immunosoppressori, come pazienti trapiantati

N.B. Pur essendo le informazioni qui riportate fondate e documentate, hanno solo un fine illustrativo e non costituiscono e non provengono né da prescrizione né da consiglio medico.

Scopri tutti i nostri prodotti con Ganoderma Lucium

Resta aggiornato sulle nostre novità
iscriviti alla Newsletter